Gestire una più o meno corposa popolazione aziendale vuol dire dover necessariamente fare i conti con l’organizzazione della stessa e di tutti i processi che la riguardano. Non esiste però una regola valida per tutte le aziende, ognuna in base alle proprie esigenze e caratteristiche interne dovrà valutare la soluzione HR più adatta.
A tal proposito, per ovviare a tutte le richieste del caso da parte del cliente, una buona piattaforma di gestione del personale dovrebbe possedere più moduli, in grado di venirvi incontro.
Preso atto dell’assenza di un’impostazione che vada bene universalmente per tutti i fruitori, sorge la domanda: quali sono le funzionalità tra le quali bisognerebbe scegliere?
Prima di tutto, un buon software dovrebbe possedere un bacino anagrafico e documentale in grado di raccogliere, mantenere ed aggiornare in cloud, tutte le informazioni relative all’organico aziendale.
A partire da questo, possono svilupparsi a cascata tutta a una serie di funzionalità utili all’amministrazione delle dinamiche HR:
Gestione delle retribuzioni, con integrazione ai software paghe e upload del cedolino paga nell’area riservata del dipendente.
Programmazione di turni e controllo delle presenze.
Pianificazione di ferie, permessi e congedi.
Calcolo del costo del lavoro
Visualizzazione di un overview generale su tutti gli aspetti e i KPI legati all’Universo People.
Il tutto, ove possibile, dovrebbe essere automatizzato, per liberare gli HR Manager e le altre figure preposte dalle operazioni manuali, così da lasciare spazio ad altre attività di carattere prevalentemente “soft” ma allo stesso cardine come l’attenzione verso la cultura aziendale, la fidelizzazione o il talent management.
Mai guardare soltanto il punto di vista di chi utilizza lo strumento ai vertici. Ricordiamo che le piattaforme di gestione del personale servono anche ad agevolare l’esperienza di utilizzo dei dipendenti che devono avere contezza di tutte le procedure che li riguardano. Dovranno quindi avere chiare le risposte a domande come:
Come inserisco un permesso?
Come faccio a richiedere le ferie?
Devo aggiornare il mio IBAN: a chi devo rivolgermi?
Tutto sommato, la vera bussola che permette ad un’azienda di capire quale provider fa al caso suo è chiedersi “Questo strumento soddisfa le esigenze della mia azienda e potrà venire incontro alle eventuali esigenze che potrebbero sorgere in futuro?”
Qui, entra in gioco Compendium che soddisfa i bisogni sopra citati del cliente con una serie di moduli studiati ad hoc, ma non solo. Obiettivo di Compendium, come società tecnologica, oltre che come società di servizi in outsourcing è svilupparsi sempre di più, per offrire il massimo del servizio ai propri clienti. Questo cosa vuol dire?
Vuol dire avere una gamma di servizi e moduli in progress e di prossimo rilascio per accogliere tutte le possibili esigenze del caso, anche quelle di cui non si pensava di aver bisogno, così da guardare costantemente al futuro con le aziende con cui già si collabora e quelle con cui si collaborerà.
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I nostri consulenti costruiranno, insieme a te, la soluzione migliore per far crescere la tua azienda.
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