Quotidianamente le aziende elaborano una mole di dati HR impressionante, eppure solo alcune di esse raccolgono questo patrimonio informativo in modo strategico; molto spesso infatti le aziende non sono in grado di capire quali informazioni siano realmente utili per migliorare la produttività aziendale e il benessere dei collaboratori.
Infatti, dati non organizzati o non interpretati correttamente rischiano di rimanere numeri sterili, senza impatto concreto sulle decisioni operative e strategiche.
È qui che entra in gioco la Business Intelligence: strumenti capaci di trasformare i dati HR in indicatori chiari, analizzabili e azionabili, offrendo una visione completa delle performance aziendali e delle risorse umane.
In Compendium ci occupiamo ogni giorno di amministrazione e gestione del personale e proprio per questo motivo siamo ben consapevoli dell’impatto che questi aspetti hanno sul business in termini numerici. Oltre, infatti all’area HR&Payroll concentriamo le nostre risorse anche sull’area Finance di un business. Questo connubio, inteso come asset informativo, ci pone in una posizione privilegiata che ci ha permesso di capire quanto sia importante per un’azienda sapere riconoscere, grazie ai dati, pattern positivi e negativi.
Il tasso di turnover e i livelli di retention indicano quanto l’azienda riesce a trattenere i collaboratori chiave.
Un monitoraggio costante permette di identificare aree critiche, anticipare problemi di engagement e pianificare strategie di retention efficaci.
L’analisi di assenze, permessi e ritardi consente di capire l’efficienza operativa e il clima aziendale.
Integrare questi dati in una HR Dashboard permette di individuare trend e correlazioni, intervenendo in modo mirato per migliorare la produttività.
Monitorare obiettivi raggiunti, valutazioni periodiche e competenze sviluppate aiuta a identificare punti di forza e aree di miglioramento.
I dati aggregati in report HR rendono più semplice ottimizzare formazione, coaching e sviluppo del personale.
Indicatori come survey sul clima, feedback dei collaboratori e indicatori di coinvolgimento permettono di misurare il livello di motivazione e soddisfazione.
Un monitoraggio integrato con la Business Intelligence supporta la progettazione di azioni mirate per migliorare il benessere organizzativo e ridurre il rischio di turnover.
Analizzare il rapporto tra costi del personale e risultati ottenuti aiuta a valutare l’efficienza delle risorse umane.
Questo KPI è fondamentale per una pianificazione strategica e per orientare investimenti in formazione, tecnologie e gestione del personale.
Creare dashboard HR significa aggregare i dati provenienti da diverse fonti in un’unica piattaforma.
I principali vantaggi sono:
Visualizzazione chiara e immediata dei principali KPI HR;
Analisi predittiva e trend per anticipare criticità;
Reportistica HR automatizzata, riducendo errori e tempi di elaborazione;
Supporto alle decisioni strategiche per HR Manager, CFO e Direzione Generale.
Non tutti i dati HR hanno lo stesso valore. Per essere utili, devono essere:
Misurabili e aggiornati;
Rilevanti per gli obiettivi aziendali;
Confrontabili nel tempo e tra team;
Interpretati in relazione ad altri KPI, come produttività e costi per dipartimento.
Monitorare i KPI HR con strumenti di Business Intelligence trasforma i dati raccolti in informazioni strategiche, migliorando produttività aziendale, engagement dei collaboratori e gestione delle risorse.
Con dashboard integrate e reportistica automatizzata, le aziende possono prendere decisioni più consapevoli, intervenire tempestivamente sui punti critici e guidare la crescita in modo strutturato e sostenibile.
I nostri consulenti costruiranno, insieme a te, la soluzione migliore per far crescere la tua azienda.