I dati, che risultano sempre più permeati nella cultura aziendale e nella quotidianità del business, stanno diventando una vera e propria scommessa per il futuro tanto da aver assunto negli ultimi tempi l’epiteto di “New Oil”, ad indicare un paragone con la rilevanza sul mercato del petrolio.
Tuttavia, stiamo assistendo ancora all’alba della Digital Transformation, tante sono le cose che possono essere ancora implementate, tante le imprese che tutt’oggi ancora devono integrare i processi digitali alle anacronistiche pratiche cartacee e manuali.
Quindi, come naturale conseguenza di questo scenario, ogni azienda avrà un differente livello di intimità con i processi digitali, i dati e le analytics.
Numerose sono le imprese che ancora si affidano a strumenti più tradizionali nella vita di tutti i giorni e più nello specifico per processi di decision making.
“La Business Intelligence questa sconosciuta” rappresenta un silente ostacolo per la fluidità dei processi e per la fotografia dello status aziendale.
Analytics e Dashboard sono sostituite da grafici e tabelle in Excel, calcoli manuali e presentazioni power point.
In questo modo l’errore non solo è dietro l’angolo ma vi è una dilatazione dei tempi di lavorazione delle informazioni non indifferente.
Per alcuni, la Business Intelligence non è un nemico da combattere ma un valido alleato in azienda per la raccolta e l’analisi dei dati con l’aggiunta di figure specializzate in tal senso.
Nonostante ciò, le remore potrebbero permanere. Sembra che l’idea di un’azienda guidata dai dati a 360° ancora susciti dubbi e incertezze, soprattutto nelle componenti del management.
Per altri la confidenza con la Business Intelligence è tangibile. Esistono imprese che hanno iniziato ad adottare soluzioni di Analytics avanzate, utilizzando algoritmi di Analisi Predittiva e altri tool di Data Mining/Intelligenza Artificiale per migliorare il proprio business.
In ogni processo di Problem Solving , Decision Making e sviluppo strategico la BI è direttamente coinvolta, con disinvoltura, e spesso da veri e propri professionisti, parte di un dipartimento strutturato e ad hoc.
L’automazione è dietro l’angolo, il completamento è al 95 %.
Esistono, infine, imprese, che hanno accolto appieno la cultura data driven, senza riserve o dubbi di sorta. Le più avanzate forme di Advanced analytics e Business Intelligence sono parte integrante di ogni sfera, dipartimento ed unità dell’impresa, non più solo appannaggio dei pochi eletti.
Abbracciare questo approccio vuol dire essere leader nel proprio mercato di riferimento, competitivi rispetto ai propri simili, anni luce davanti alla cultura analogica.
Non si adattano al mercato, è il mercato che si adatta a loro nel momento in cui i competitor si rendono conto della necessità di adottare la stessa prospettiva se si vuole sopravvivere.
I nostri consulenti costruiranno, insieme a te, la soluzione migliore per far crescere la tua azienda.