Lavoro ibrido e digital transformation. Gli interrogativi sul tavolo degli operatori.

ll passaggio a modelli di lavoro ibridi e la trasformazione digitale stanno rivoluzionando profondamente il modo in cui le organizzazioni operano e gestiscono le risorse umane. Questo cambiamento porta con sé una serie di considerazioni e interrogativi importanti, soprattutto in ambito legale e di gestione delle risorse umane. 

Quali gli interrogativi principali e le aree maggiormente toccate da questo processo di cambiamento? 

Cambiamento degli spazi lavorativi. Costituzione del cosiddetto Digital Workspace. 

Si tratta in altri termini di un nuovo ambiente lavorativo che consente alle persone di lavorare in mobilità/smart working, ovunque e in qualsiasi momento, utilizzando qualunque tipo di device e all’interno del quale collaborazione, comunicazione, socializzazione e svolgimento della prestazione lavorativa prescindono da orari e luoghi di lavoro, e dal concetto stesso di presenza, così come sono stati tradizionalmente intesi sino ad ora. 

La creazione del Digital Workplace rappresenta a tutti gli effetti una vera e propria evoluzione della cultura aziendale, che ha incidenza anche sulle competenze professionali richieste al personale, così come al Top Management. 

La digitalizzazione dello spazio di lavoro influenza quindi tutti gli aspetti dell’ambito lavorativo, dalla tecnologia, agli spazi fisici, fino alla forza lavoro, e coinvolge anche tutte le aree aziendali, dall’IT, alle Risorse Umane, fino al Marketing, costringendo ad un approccio del tutto nuovo all'intero mondo aziendale, più smart, più social, più digitale appunto.

Cambiamento dei paradigmi di valutazione delle prestazioni: 

Con il lavoro ibrido, in cui i dipendenti possono lavorare da remoto o in ufficio, diventa cruciale sviluppare nuovi criteri di valutazione delle prestazioni che tengano conto della flessibilità e della capacità di adattamento dei dipendenti. 

La conseguenza fisiologica e naturale, verrebbe da dire, di questo nuovo approccio è la necessità di adottare nuovi strumenti di misurazione delle performance e di valutazione dei risultati, puntando ad una organizzazione del lavoro cosiddetta result based. Come si misurano le prestazioni in un ambiente di lavoro distribuito? Quali indicatori sono più significativi? L’innovazione e il cambiamento impongono dunque l’adozione di nuovi criteri di valutazione e di controllo dell’attività lavorativa che devono in qualche misura iniziare a prescindere, anche ai fini del legittimo esercizio degli stessi, dagli usuali criteri utilizzati sino ad oggi, comunque individuando percorsi interpretativi differenti e senza mai trascurare il ruolo che resta primario della risorsa umana. E naturalmente l’area legal e consulenziale dovrà porsi interrogativi nuovi e individuare risposte adeguate a tutte le istanze sul tavolo, portando avanti un dialogo continuo e costante che consenta di fornire risposte a domande quali: Come si declina il tradizionale potere direttivo e disciplinare del datore di lavoro con queste nuove formule di esecuzione del lavoro - ad esempio attraverso una nuova lettura del concetto di rendimento

Declinazione e valorizzazione di nuove competenze. L’importanza delle cosiddette digital skills (che cosa sono? come si declinano?). La creazione di nuovi percorsi di formazione e sviluppo professionale

ll termine si riferiva inizialmente alla capacità di saper utilizzare con dimestichezza e spirito critico le tecnologie della società dell’informazione, ma con la crescente affermazione della trasformazione digitale ha acquisito un significato più ampio e articolato. Le competenze digitali sono un vasto insieme di abilità tecnologiche che consentono di individuare, valutare, utilizzare, condividere e creare contenuti utilizzando le tecnologie informatiche e Internet. Possono spaziare dalle competenze di base come l’uso del computer a quelle più specifiche ed evolute come la creazione di codice o lo sviluppo di sistemi software per l’intelligenza artificiale. Essendo il mondo della tecnologia in costante evoluzione, anche le competenze digitali cambiano continuamente e sono destinate a mutare con rapidità negli anni.

Il lavoro ibrido richiede competenze e capacità diverse rispetto al lavoro tradizionale in ufficio. 

Come le organizzazioni possono fornire formazione e sviluppo professionale ai dipendenti per aiutarli ad adattarsi a questo nuovo modo di lavorare? Quali competenze sono cruciali per avere successo in un ambiente di lavoro ibrido?

Protezione dei dati e della privacy: 

Con il lavoro remoto, diventa essenziale garantire la sicurezza dei dati aziendali e rispettare la privacy dei dipendenti. Come le organizzazioni possono proteggere i dati sensibili e garantire la conformità normativa in un ambiente di lavoro distribuito? Soluzioni integrate e software gestionali totalmente compliant.

Equità e inclusività. Salute e benessere

Il lavoro ibrido potrebbe aumentare il rischio di disuguaglianze tra i dipendenti, ad esempio tra coloro che possono lavorare da remoto e coloro che devono essere presenti in ufficio. Lavorare da remoto può avere un impatto sulla salute mentale e sul benessere dei dipendenti, sia in positivo che in negativo 

Come garantire l'equità e l'inclusività in un contesto di lavoro ibrido? Quali politiche aziendali possono essere implementate per mitigare questi rischi?

Come le organizzazioni possono supportare il benessere dei dipendenti in un ambiente di lavoro ibrido? Quali misure preventive possono essere adottate per evitare fenomeni di burnout e promuovere un sano equilibrio tra lavoro e vita personale?

Qualche esempio concreto potrebbe essere rappresentato dall’organizzazione di eventi aziendali e dall’implementazione di sessioni di gaming mirate e focalizzate, così che possano essere facilitatori non invasivi nel realizzare il processo di sensibilizzazione verso tali tematiche, anche ottimizzando le relazioni già esistenti nel contesto aziendale. Così come gli spazi di lavoro che possono essere progettati in modo da favorire la coesione e la migliore percezione di ogni collaboratore.

Gestione del cambiamento: 

Il passaggio a un modello di lavoro ibrido può essere fonte di stress e resistenza da parte dei dipendenti. Come le organizzazioni possono gestire efficacemente il cambiamento e coinvolgere i dipendenti nel processo di trasformazione? Quali strategie di comunicazione e coinvolgimento sono più efficaci?

Diventa imprescindibile lavorare sul mindset, sull’approccio ovvero sulla cultura dell’Impresa, primo soggetto che deve evolversi, fare proprio questo messaggio e trasferirlo nella maniera più corretta e proficua ai propri collaboratori (a tutti i livelli).

Questi sono solo alcuni degli interrogativi e delle considerazioni principali legate al passaggio a modelli di lavoro ibridi e alla trasformazione digitale. 

Affrontare tali sfide richiede un approccio olistico e collaborativo che coinvolga diverse funzioni aziendali, compresi i consulenti legali, per sviluppare politiche e pratiche che siano inclusive, sostenibili e orientate al benessere dei dipendenti. Quanto il Legislatore saprà recepire queste esigenze? Quanto la giurisprudenza saprà dare indicazioni corrispondenti alla mutata realtà lavorativa?